Il manuale
Manuale di formazione
20 x 26 cm, 60 p.
Manuale offerto alla fine della formazione. Non può essere venduto.
Il manuale “Città della Terra” articola tutti gli aspetti dell’ecologia urbana per proiettarsi in territori urbani più vivaci, più autonomi e più pacifici.
Con i suoi cinque pilastri, il corso di formazione “Città della Terra” offre anche una griglia di valutazione per distinguere tra i progetti che ricadono sotto la voce green washing e quelli che cambiano la situazione.
Un manuale che funziona anche come strumento decisionale.
Discesa energetica (n.d.)
Il processo attraverso il quale un’azienda riduce volontariamente o involontariamente il proprio consumo totale di energia.
Il nostro scenario :
discesa energetica e convivialità
La discesa energetica implica una mutazione strutturale della città e dei suoi usi. È anche una rivoluzione culturale, nel senso che comporta un cambiamento nei nostri stili di vita.
Fare a meno di qualcosa di nocivo non può essere visto come una privazione, ma come una guarigione - una guarigione dei territori e di tutti coloro che li abitano. Si tratta di una questione di salute ecologica, cioè di salute della terra e di salute degli esseri umani.
Se attuata correttamente, la discesa energetica è una grande opportunità per ricucire il tessuto sociale ed ecologico di un territorio.
I 5 pilastri della Città della Terra
Cette descente énergétique se décline à travers 5 axes, qui viennent directement répondre aux dysfonctionnements de la ville actuelle.
1. Città permeabile
La circolazione dell’acqua e degli esseri viventi
La città moderna è caratterizzata da una serie di frammentazioni ‑ verticali tra quartieri e orizzontali tra cielo e terra ‑ che sterilizzano e mineralizzano il territorio.
/!\ È possibile immaginare una città che favorisca la vita del suo territorio? A quali condizioni?
2. Città che nutre
Verso un’alimentazione sana e locale
Nella città moderna, la maggior parte del cibo è importato, con un’autonomia alimentare di pochi giorni. Si fa di tutto per dimenticare che la città è prima di tutto un luogo per gli abitanti della città, migliaia di corpi che chiedono il loro sostentamento quotidiano.
/!\ Come ripensare la città in relazione alla sua terra, come luogo di produzione agricola?
3. Città rigenerata
Vivere insieme in un edificio ereditato
La logica dell’espansione urbana illimitata, caratteristica della città moderna, deve finire.
/!\ Come valorizzare il patrimonio edilizio ereditato rinnovando gli usi per (ri)costruire un rapporto virtuoso tra l’edificio e il suo ambiente??
4. Città produttrice
Lavorare con la materia
La città moderna si basa sul mito dell’emancipazione degli abitanti delle città dalla natura e dalla dimensione materiale dell’esistenza. Il peso fisico di questa menzogna è enorme: la città prende risorse da tutto il mondo e soprattutto produce rifiuti.
/!\ L’attuazione di una sana economia urbana rimette in primo piano la produzione e l’intelligenza del lavoro umano.
5. Città della cura
L’infrastruttura invisibile
Con la sua abbondanza di energia, la sua cultura competitiva e la sua sovrabbondanza di attrezzature individuali, la città moderna genera solitudine, che si accompagna a sofferenza psicologica.
/!\ Come possiamo ricostruire la solidarietà all’interno delle nostre case, dei nostri quartieri, delle nostre zone e delle nostre città? Come condividere meglio il lavoro di cura affinché sia frutto di tutti - e non solo delle donne o degli operatori sanitari?
Come possiamo realizzare la città della terra a partire dalla città moderna, senza fare tabula rasa, ma lavorando a partire da ciò che già esiste?